Lo spettacolo Il Drago Verde è una grandiosa azione coreografica in nove quadri, messa in scena da Carlo Colla per la Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli. La musica, evocativa e coinvolgente, è stata composta dai maestri Strigazzi e Gualtieri, mentre le ricchissime scene, dipinte da A. Lualdi e L. Mens, aggiungono ulteriore splendore a questo capolavoro artistico. Fin dalla metà dell’Ottocento, lo spettacolo è stato rappresentato con il titolo I Riti Chinesi, indicato nei libri mastri come Ballo I Chinesi e, tra il 1913 e il 1918, sui tamburini del quotidiano La Sera come Drago Verde. Dopo un lungo oblio, l’opera fu rielaborata nel 1948 per un nuovo allestimento al Teatro Gerolamo di Milano.
Nel 1985, Il Drago Verde ha ripreso vita al Teatro dell’Arte e ha conquistato il pubblico internazionale al Festival Horizonte di Berlino, dimostrando ancora una volta la sua capacità di affascinare attraverso la potenza narrativa e visiva. Contrariamente a quanto il titolo potrebbe suggerire, non si tratta di una fiaba, ma di un ballo a sfondo storico che esplora le lotte di potere tra dinastie imperiali. Il drago del titolo rappresenta un idolo protettore della dinastia regnante, in grado di sconfiggere ogni tentativo di rivolta da parte della dinastia deposta.
I costumi, autentici capolavori di artigianato, testimoniano l’attenzione al dettaglio e la cura che caratterizzano il mondo di Monti Colla, rendendo ogni rappresentazione un’esperienza visiva ed emotiva senza tempo. Una finestra aperta su un passato ricco di arte e cultura, che continua a brillare con la stessa intensità.